Il museo è nato per iniziativa di Guido
Accascina e di Marina Gigli, che lavorano dal 1981 come costruttori di
aquiloni e giocoleria (www.alivola.it).
Lidea di un museo di Automata è
nata negli anno '80, dopo varie visite al Cabaret Mechanical Theatre di
Londra, che in quegli anni esponeva le opere di Paul Spooner, Peter
Markey ed altri, nella sua sede di Covent Garden.
Il Museo di Montopoli di Sabina
è nato allinizio del 2001, utilizzando parte della struttura del
Castelletto di Vezzano, una torre fortificata del IX secolo d.c.,
edificata dai monaci dellAbbazia di Farfa
I lavori del museo sono stati
eseguiti da giugno ad ottobre del 2001 da un gruppo di lavoro che ha
realizzato in autonomia tutti i lavori, dalla ristrutturazione
delledificio alla costruzione dei box e degli impianti elettrici, un
secondo gruppo si e curato della costruzione degli automata e della
motorizzazione. |
Un particolare ringraziamento va
a De Longhi spa per l'impianto di condizionamento, a Franco Bloise, Angelo
Pierro e Aldo Passerotti per i lavori di hardware ed elettrici, a Marina
Gigli, Atena Bino, Giuseppina Bartolini, Michelle Delire, Mario Bartiromo
e Luca De Pascalis per la costruzione, la motorizzazione e l'aspetto
artistico degli automata, a Margherita Accascina per il logo il progetto e
la realizzazione di questo sito, a Dedella Orlando, Achim Stagge, Sylvain
Frigorifer, Walter Ruffler e Adolfo Rossomando per le traduzioni.
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Marina Gigli · Michelle Delire · Atena Bino |